Questo è un libro di agricoltura per filosofi e un libro di filosofia per agricoltori. E poiché nessuno di noi può astenersi dal pensare o dal mangiare, tutti dovremmo essere in qualche misura filosofi e agricoltori.
Queste pagine esplorano i fondamenti dell’agricoltura sintropica, come la creazione di policulture basate sulla stratificazione e sulla successione naturale, ma approfondiscono anche concetti ecologici sotto una nuova luce, come quella della cooperazione e della tendenza innata dei sistemi viventi a complessità e diversità. Alla base di questo nuovo paradigma c’è la sintropia, la forza vitale che accumula e organizza energia, in contrapposizione all’entropia.
Ricco di riferimenti bibliografici e di esempi concreti, quest’opera ci invita a riflettere su come l’agricoltore possa dirigere una «orchestra di piante», guidandone la crescita armoniosa nello spazio e nel tempo e migliorando costantemente le condizioni ambientali. Il risultato è una possibile riconciliazione tra agricoltura e rigenerazione forestale.