Le libellule hanno colori splendenti, occhi enormi e una meravigliosa abilità nel volo, durante il quale catturano le loro prede e danno inizio all’accoppiamento.

Da sempre presenti nelle espressioni artistiche di diverse culture, in ambito scientifico sono utili per il monitoraggio ambientale, la valutazione delle pratiche di gestione territoriale e persino per la previsione degli effetti biologici dovuti ai cambiamenti climatici.

Nella guida vengono descritte con chiarezza le 90 specie presenti sulle Alpi, una delle aree con la maggiore varietà in Europa, soffermandosi su ecologia, comportamento, sistematica e habitat del delicato ambiente montano.

Mappe dettagliate mostrano l’areale di ciascuna specie sull’arco alpino, grafici e disegni di rapida lettura ne descrivono la distribuzione altimetrica e la fenologia, mentre il vasto apparato iconografico consente di illustrare le caratteristiche specifiche di ogni libellula nei vari stadi.

Il manuale si propone come un valido strumento tanto per ricercatori quanto per naturalisti alle prime armi, oltre che per tutti gli appassionati ed escursionisti che vogliano saperne di più su questi affascinanti insetti.