Con L' origine della scrittura (The origin of writhing, 1986), Roy Harris ha rivoluzionato il panorama degli studi sui sistemi di scrittura. In questo provocatorio saggio, apparso recentemente in inglese, l'autore continua a demolire i luoghi comuni che l'Occidente ha legato all'idea di una supremazia della propria scrittura. Secondo Harris, che conduce una critica serrata ai pregiudizi alfabetici di Saussure e della linguistica moderna, la storia dell'alfabeto è storia di una tirannia che ha impedito a tutti noi, sin dai primi anni di scuola, di capire e utilizzare pienamente la specificità della comunicazione scritta. La scrittura, in realtà, è una pratica che oltrepassa i limiti e le norme della lingua parlata, dando vita a una dimensione semiologica autonoma da quella dell'oralità.
Letteratura di qualità contro il conformismo, l'omologazione e la prepotenza dei grossi. Queste parole di Marcello Baraghini ben rappresentano il tipo di letteratura che vogliamo proporre.